Il Maestro Mazzaglia, artista poliedrico attratto da diverse discipline quali acquarello, china, incisione, bassorilievo, foto , scultura e pittura, è anche un eccellente musicista.
Dalla pittura del
M° Antonio Mazzaglia, sintesi di sincronismo cromatico tra figure e paesaggi, tra sogno e realtà, si legge il messaggio : l'uomo in un attimo vissuto intensamente può percepire tutto quello che molti non percepiranno mai durante tutta una vita vissuta superficialmente.
Innamorato della natura e del nostro paesaggio in particolare, vi si immerge spesso riproducendolo, ora con rigoroso rispetto della forma e della prospettiva, specie se si tratta di un disegno di scorcio storico-urbano, ora con bucolica poesia se si tratta di ampi spazi dell'entroterra dove, osservando le tele, sembra di calamitarci in un lungo sguardo che ci riporta a ritroso nel tempo, quasi pervasi di un senso di tenera , dimenticata nostalgia.
Antonio Mazzaglia, lungo il cammino di artista solitario, nei suoi paesaggi cerca di ristabilire l'equilibrio ulteriore tra uomo-cosmo, tra se stesso e la natura, tra l'anima ed il corpo: valori offuscati dal frastuono silenzioso della recita ipocrita quotidiana che la società di oggi impone all’uomo per poter emergere e sopravvivere.
Nel 1961 Antonio Mazzaglia consegue il diploma di Maestro d'Arte e due anni dopo, nel 1963 quello di cesellatore.